giovedì 19 giugno 2014

Mare profumo di mare

Buonasera ragazze, sono tornata in quel di Milano dopo tre giorni al mare volati in una manciata di secondi, ma risultati molto piacevoli sotto ogni aspetto. D'altra parte trascorrere del tempo con chi si ama è sempre stupendo, specialmente in una situazione diversa dal solito.
No?

Oggi vorrei mostrarvi un look semplicissimo ma che per andare in giro, di giorno, nelle cittadine marittime, adoro. Lo trovo ideale anche per la spiaggia, basta portarsi dietro una comoda borsa in paglia (magari abbinata ad un cappello sempre in paglia) nella quale trasferire l'essenziale messo nella nostra pochette porta-tutto: crema solare, elastici, occhiali da sole, stick labbra protettivo, olio per i capelli, telefono e ciò che più ci serve.

Il look è composto da:
- Una leggera camicia bianca, abbastanza vecchia, ma che si trova simile in molti negozi.
Essendo lunga e di tipo over-size, ho preferito annodarla sul davanti per evitare l'effetto infagottato che avrebbe creato se messa dentro gli shorts.
- Shorts Levi's 501 acquistati nel bellissimo negozio in Corso di Porta Ticinese "Lo specchio di Alice" e risistemati tagliandoli secondo il mio gusto personale.
- Pochette in simil-pelle martellata color celeste del nostro marchio Roberta B. disponibile contattandoci all'indirizzo email robertabosettibrand@yahoo.it oppure privatamente alla nostra pagina Facebook (link diretto cliccando sul nome del marchio)
- RayBan, i miei inseparabili occhiali e che considero sempre adatti e di tendenza.
In questo caso ho preferito indossare quelli a specchio.


Da non trascurare è anche lo smalto.
Adoro abbinarlo ai costumi o a ciò che indosso, quando ho tempo.
In questo caso ho osato con il Fiji della Essie e devo dire che l'effetto mi è piaciuto.
Che ve ne pare?
Lo si trova nella categoria dei rosa anche se sembra più un bianco panna.
Servono almeno tre passate per ottenere un effetto coprente pertanto va fatto asciugare bene, prima che prendendo in mano una manciata di sabbia si ottiene un effetto caviar :D 

  

Per quanto riguarda i bijoux, sono stata sull'oro/oro-bianco.
Quando prendo il sole, chiaramente, li tolgo, sia per non avere il segno dell'abbronzatura, sia per non rischiare di rovinarli con la salsedine o con i granelli di sabbia.
Nella foto sottostante indosso a sinistra il bracciale con chiusura a calamita di Francesca, una ragazza splendida che crea dei bijoux uno più bello dell'altro. La potete trovare su Facebook all'account Fretsy Creazioni o alla pagina Fretsy Creations ed anche su Instagram al profilo @fretsycreazioni.
Il bracciale sulla destra chiamato "Cupido" lo crea una ragazza altrettanto splendida di nome Raffaella. Il bello è che può essere regolabile in base alla grandezza del proprio polso. La trovate al suo account Instagram @beadsbijoux e su Facebook alla pagina Beadsbijoux.


E le scarpe?
Semplicemente indossavo delle infradito bianche.
Ma trovo che siano ideali anche le espadrillas in pizzo oppure un sandaletto-gioiello.

Foto scattate da Andrea presso il bagno Battelli.


A presto,
R.


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giovedì 12 giugno 2014

Long hair


 
Buongiorno ragazze, avete notato che magicamente mi sono cresciuti i capelli?
 Infatti oggi vorrei parlavi delle fantastiche extensions vpfashion realizzate su misura per noi e soprattutto con capelli veri.
Le mie hanno una lunghezza di 20 inch, ovvero 50 centimetri, e sono molto pratiche da indossare in quanto hanno le clip e sono suddivise in più ciocche composte da più o meno capelli a seconda della zona in cui dobbiamo posizionarle. 
Avendo già di mio lo shatush, ho chiesto a loro di realizzarle con circa le stesse gradazioni di colore e, non riuscendo bene a capire i colori sul loro sito web, mi han aiutata tramite email mandando loro una foto dei miei capelli al naturale.
I colori per me sono #4 #14 #613 e la texture che ho scelto è quella "Wavy" portandoli spesso e volentieri con una piega mossa.
Vi piace il risultato?
Visitate il loro sito web: http://it.vpfashion.com e se avete bisogno di un consulto potete mandare la vostra foto a service@vpfashion.com oppure a vpfashionit@gmail.com.
Utilizzando il codice 'roberta12731' avrete uno sconto di 8 euro sul vostro acquisto.
Che aspettate?
Account Instagram @vpfashion
Pagina Facebook vpfashion.com



Vestito H&M
Collana Claire's
Occhiali RayBan




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lunedì 17 febbraio 2014

Crostatine ai frutti di bosco

Buongiorno ragazze,
passato un buon week-end?


In questi giorni, come ben avete visto da Instagram, io e Andrea abbiamo fatto le crostatine con crema pasticciera e frutti di bosco. Alcune di voi mi han chiesto come si facessero, e vi dico che abbiamo seguito la ricetta di un libro di dolci utilissimo: "oggi cucino io, torte e dessert".

Visto che eravamo in due ci siamo divisi i compiti:

 PASTA FROLLA

Ingredienti:
300gr di farina bianca
1 uovo + 1 tuorlo
100gr di burro ammorbidito
100gr di zucchero
sale

Preparazione:
Utilizzando un piano da lavoro pulito, fate una fontana con la farina e aggiungetegli un pizzico di sale, successivamente riempitela al centro con l'uovo, il tuorlo, il burro (a volte io ho bisogno di aggiungere circa 10/20gr in più di burro per ottengere un composto meno friabile) e lo zucchero. Il composto va lavorato per circa 2 o 3 minuti, fino a che tutti gli ingredienti si sono amalgamati bene l'uno con l'altro. L'impasto ottenuto dev'essere trasferito su una spianatoia o un tagliere infarinato e va creata una palla uniforme che andrà lasciata in frigorifero per mezzora ricoperta da carta velina. Trascorsa la mezzora, il composto va spostato nella forma della tortiera che si vuole utilizzare, precetendemente imburrata (a meno che non sia in silicone). Nel nostro caso abbiamo voluto fare delle piccole crostate. Ne sono uscite esattamente dieci, e dopo che il formo è stato preriscaldato e ha raggiunto la temperatura di 180°, si può infornare il tutto. Per i primi 10 minuti in forno, le abbiamo rivestite di carta forno e fagioli mentre per gli ultimi abbiamo rimosso sia carta forno che fagioli per farle brunire. La cottura varia a seconda di cosa si decide di fare, a noi infatti sono bastati venti minuti e, passati questi venti minuti, le crostatine andranno tirate fuori dal forno e fatte raffreddare nei loro stampi.



 CREMA PASTICCIERA

Ingredienti:
5 tuorli
150gr di zucchero
40gr di farina bianca
5dl di latte
1 bacello di vaniglia (o vanillina)
sale

Preparazione:
Partiamo dai tuorli e dallo zucchero che andranno montati fino ad ottenere un comporto chiaro e, una volta ottenuto, andrà incorporata gradualmente la farina. Intanto il latte va fatto bollire con il bacello di vaniglia inciso o come abbiamo fatto noi con la vanillina. Una volta che ha raggiunto l'ebollizione se avete usato il bacello di vaniglia andrà tolto e aggiunto un pizzico di sale. Il composto ottenuto prima con tuorli, farina e zucchero andrà diluito con il latte e successivamente rimesso su fuoco bassissimo fino a che non si rapprende e diventa crema (circa 10 minuti). Importante in questi dieci minuti è non smettere mai di mescolare o c'è il rischio che si attacchi alla pentola e bruci. Passati i dieci minuti la crema va trasferita in una terrina, ricoperta poi con la velina a contatto con la crema e lasciata raffreddare del tutto.



ULTIMI PASSI

La pasta frolla, in rapporto alla crema pasticciera, si raffredda più facilmente ma questo non è assolutamente un problema. Quando avremo entrambe le cose raffreddate, non rimane che trasferire la crema nelle crostatine e decorarle come più ci piace con i frutti di bosco. 
Noi abbiamo utilizzato lamponi, more e fragole, anche perchè i ribes che tanto amo non c'erano (:D)



Poco prima di servirli cospargeteli di zucchero a velo.
Se non li mangiate tutti subito conservateli in frigo ma per non più di due giorni.

Et voilà!
Il dolce è servito.



Buona settimana,
R&A.

Foto prese dal mio profilo Instagram @robertabosetti.

mercoledì 4 dicembre 2013

Trucco e parrucco

Ciao ragazze!
Come accennato nell'ultimo post eccomi qui con qualche scatto che racconta del mio trucco e parrucco giornaliero. 
Non si tratta di nulla di eccezionale, punto sempre sulla semplicità.



TRUCCO

STEP 1
Dopo aver accuratamente deterso il viso, applico la crema.
Molte di voi spesso mi han chiesto se potevo consigliare una crema adatta al vostro tipo di pelle ma purtroppo ci tengo a ribadire che una crema può essere consigliata solo dopo aver deterso la pelle con un'analisi più accurata, quindi vi consiglio di affidarvi ad una brava estetista della vostra zona che possa trovare per voi ciò che è più adatto (ricordate che creme miracolose per i brufoli non esistono, molte volte il problema è di origine ormonale, quindi più che da un'estetista o da un dermatologo, conviene recarsi da un endocrinologo e solo dopo aver trovato la cura ormonale adatta si può abbinare anche una serie di pulizie viso e di creme che aiutano ad asciugare la pelle, come le dermopurificanti)



STEP 2
Dopo aver fatto assorbire la crema con un breve massaggio passo all'applicazione del fondotinta. Io mi trovo benissimo con il Dermablend della Vichy. Come mai? Ahimè non ho la pelle perfetta e quando vi rispondo che non è come sembra non mento. Aldilà di qualche brufoletto che ogni tanto può uscire, ho una pelle molto sensibile, quindi ho spesso capillari rotti visibili nella zona oculare e teleangectasie sparse per il viso, ed il fondotinta in questione è molto valido per i seguenti motivi:
1) Serve pochissimo prodotto 
2) Copre quasi tutte le zone incriminate (come un correttore)
3) Non lascia la pelle unta
4) Dura nella giornata
Per quanto riguarda la stesura, sono solita applicare il fondotinta prima nella zona oculare, palbebra ed eventuali borse sotto gli occhi, successivamente su guance e zona labiale. Lo stendo con il dito medio, picchiettandolo fino ad assorbimento. 


A sx vedete la zona con il fondotinta e a dx senza.
PS: Ho utilizzato Photoshop per mettere la linea centrale ma non capisco come mai mi faccia gli occhi grigi, vabeh.


STEP 3
Veniamo agli occhi. 
Io funziono al contrario ovvero prima metto il mascara e dopo la matita.
Come mai?
Non lo so.
Comodità, forse, e poi non sempre metto la matita.
Il mascara che utilizzo è della Kiko
So che ci sono mille marche migliori di questa ma io mi trovo semplicemente benissimo per il fatto che mi dura a lungo e ha il pennellino che mi è molto molto comodo.
Lo metto sia sopra, sia leggermente sotto.


Nelle giornate dove la voglia di vivere è pari allo 0% il trucco finisce qui.
So che magari alcune di voi si stanno domandando:
"Ma come? Indossi già la matita!"
In realtà no. 
Quest'anno intorno a marzo ho fatto il trucco semipermanente.
Ho deciso di fare la parte superiore con l'infra-cigliare e una righina di eyeliner in modo che mi allargasse lo sguardo, avendo gli occhi piccoli e vicini.
Devo dire che non me ne pento: è comodissima sotto molti aspetti. Fra questi il fatto di mettersi il mascara al volo ed essere pronta o essere al mare e non doversi sentire a disagio senza trucco.
Quindi se potete, vi consiglio di farlo, il dolore è sopportabilissimo!


STEP 4
Veniamo finalmente alla parte più richiesta: la matita occhi!
"Come la stendi?"
"Che matita usi?"
Utilizzo la matita di Dior nera waterproof ormai da anni!
Non sbava.
Si sfuma facilmente.
Rapporto qualità-prezzo ragionevole.
Sopra, avendo già la linea guida del tatuaggio, stenderla mi è ancora più facile.
Sempre per il discorso che ho gli occhi piccoli e vicini, non la stendo su tutto l'occhio ma mi fermo a metà. Utilizzo sempre pochissimo prodotto per volta con una mano leggera e lo applico dall'interno all'esterno e piano piano lo sfumo, in quanto su di me il segno netto non mi piace. Dopo averlo steso e sfumato due volte, fra le ciglia ricalco la righina del tatuaggio in modo da avere una sorta di ombreggiatura che va a scurirsi in basso e a dissolversi in alto.
Per quanto riguarda invece la rima inferiore, stendo la matita dall'esterno all'interno e sempre con il dito medio, sfumo. 
Et voilà.



STEP 5
Il fard, utilizzato solo ed esclusivamente per creare l'ombreggiatura.
Poco prodotto steso dallo zigomo verso il cuoio capelluto con un pennello grosso o piatto.
Confermo che con quello di Chanel, di cui vi ho parlato nell'ultimo post, mi trovo benissimo!


Se vi state chiedendo come mai manca lo step numero sei con le labbra, in realtà il 99% delle volte indosso solo ed esclusivamente il burrocacao Labello classico senza il quale non posso vivere.


Per la serie #whatsinmymakeupbag ecco la foto!





PARRUCCO

STEP 1
Lavaggio dei capelli con shampoo e balsamo e, una volta a settimana, utilizzo una maschera ai semi di lino lasciata in posa per 20 minuti sotto la pellicola e successivamente massaggiata e risciacquata.
Non utilizzo prodotti di elevata qualità:
shampoo e balsamo Elvive color-drive per capelli colorati e maschera Parisienne 

STEP 2
Tolto con il phon l'eccesso di acqua dai capelli, applico un prodotto sulle punte sempre ai semi di lino che aiuta a proteggerle e nutrirle dal calore, visto che sono le prime che si rovivano.
Il prodotto è sempre Parisienne.

STEP 3 
Lisci
Quando voglio lasciare la piega liscia naturale, mentre li phono, utilizzo una spazzola tonda grossa ed eventualmente una passata veloce con la piastra sulle punte.

Mossi
Quando li faccio mossi, accendo la piastra a 180/200 gradi e attendo che si riscaldi.
Una volta pronta divido i capelli in due metà che corrispondono a dove porto la riga io, ovvero a destra.
Mi occupo prima di una metà e poi dell'altra.
Parto sempre dalla parte destra e prendo ad una ad una le ciocche dal dietro verso il davanti. 
Le ciocche sono sempre abbastanza grosse, appunto perchè voglio l'effetto naturale.
Afferrata la ciocca la arrotolo intorno alla piastra partendo prima da metà, lasciandola in posa qualche secondo e spostandomi poi piano piano sulle punte lasciandola meno rispetto al centro, se no verrebbe un boccolo alla Luigi XIV. 
Faccio lo stesso nella parte sinistra. 
Successivamente rifaccio qualche boccolo prendendo ciocche più piccole nella parte superiore in modo da dare più volume ai capelli. Ahimè essendo liscia di natura la piega mossa mi dura poco, nonostante lacca o non lacca, ma comunque anche l'effetto ammorbidito non mi dispiace!

In entrambi i casi, finita la piega, li agito ed applico sulle punte un prodotto che acquisto sempre da Jean Louis David ovvero il Nutri Sérum che a volte applico anche la sera prima di andare a dormire in modo che agisca tutta la notte con i suoi principi nutritivi.



Il ferro utilizzato per la piega mossa è della Imetec, Bellissima, di un diametro di 25mm.


Spero con tutto il cuore che il post sia stato un pochino utile e di vostro gradimento.
Vi lascio con tre fotine del risultato finale.
PS: Non paragonatele con le prime. . . cosa non fa il trucco èh?




A presto,
R.


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